TASSAZIONE IN MESSICO – INCENTIVI FISCALI NELLE ZONE DI FRONTIERA

TASSAZIONE IN MESSICO – INCENTIVI FISCALI NELLE ZONE DI FRONTIERA

Nell’ultimo articolo pubblicato, abbiamo fatto cenno alle principali imposte da tenere in considerazione da chi decide di fare business in Messico.

In alcune zone del territorio messicano, tuttavia, è possibile beneficiare di un trattamento fiscale più vantaggioso rispetto a quello ordinario.

Nell’ambito di scelte politiche rivolte al rilancio di alcune zone più in difficoltà, il governo messicano ha, già a partire dal secolo scorso, implementato strategie fiscali finalizzate all’accrescimento di investimenti nelle zone di confine sia nord che sud del paese.

Ultimo intervento in tal senso è rappresentato dai due decreti che riguardano il confine meridionale. Si tratta del

  • DECRETO de estímulos fiscales región fronteriza sur; e del
  • DECRETO de la zona libre de Chetumal.

Entrambi sono stati pubblicati nel Diario Oficial de la Federación (DOF) a fine dicembre 2020, (30 e 31 dicembre rispettivamente).

Il primo dei due provvedimenti voluti dal presidente Andres Manuel Lopez Obrador prevede una rilevante riduzione sia dell’imposta sul reddito che sull’IVA sia per persone fisiche che per società che stabiliscono il proprio domicilio fiscale nella c.d. Región Fronteriza Sur.

È lo stesso decreto che chiarisce quali aree vi rientrano. Si tratta, nello specifico dei seguenti municipi

  • Othón P. Blanco, nello stato di Quintana Roo;
  • Palenque, Ocosingo, Benemérito de las Américas, Marqués de Comillas, Maravilla Tenejapa, Las Margaritas, La Trinitaria, Frontera Comalapa, Amatenango de la Frontera, Mazapa de Madero, Motozintla, Tapachula, Cacahoatán, Unión Juárez, Tuxtla Chico, Metapa, Frontera Hidalgo e Suchiate, nello stato di Chiapas;
  • Calakmul e Candelaria, nello stato di Campeche; e
  • Balancán e Tenosique, nello stato di Tabasco.

Come accennato, i benefici fiscali introdotti da questo decreto, spettano sia a persone fisiche che a società messicane nonché a soggetti residenti all’estero ma con stabile organizzazione in Messico con domicilio fiscale nelle aree sopra indicate.

Per quanto riguarda l’ISR, l’incentivo per i redditi generati nella Región Fronteriza Sur consiste in un credito d’imposta pari ad un terzo dell’imposta sul reddito dovuta nell’anno fiscale di riferimento.

Per ciò che concerne l’IVA invece, l’incentivo consiste nella riduzione dal 16% all’8% dell’imposta sul valore aggiunto da applicare nelle attività di compravendita di beni mobili, prestazione di servizi indipendenti o conferimento in godimento di beni svolte negli stabilimenti.

È importante precisare però che la norma in commento, specifica i casi nei quali i suddetti incentivi, non possono essere applicati, pertanto è molto importante valutare con precisione quando è possibile beneficiarne e quali requisiti siano necessari a tal fine.

Stesso principio deve essere seguito anche per il DECRETO de la zona libre de Chetumal. Anche in questo caso la norma indica quali sono i requisiti e le condizioni da rispettare per poter usufruire dei vantaggi previsti. In questo caso la zona di riferimento è più ristretta poiché riguarda solamente la Región Fronteriza de Chetumal, nel municipio di Othón P. Blanco nello stato di Quintana Roo.

All’articolo 2 del Decreto, si precisa a quali soggetti spettano e per quali attività.

Il principale beneficio introdotto da questo secondo decreto riguarda una totale esenzione dal pagamento dell’imposta sulle importazioni per tutte le merci indicate nella tabella prevista all’articolo 5.

Se sei interessato a saperne di più su questo argomento, siamo a disposizione per chiarire qualsiasi dubbio.